- Responsabilità civile dei magistrati
Con questi due quesiti si intende rendere più agevole per il cittadino l'esercizio dell'azione civile risarcitoria (indiretta) nei confronti dei magistrati, e ciò anche per i danni da questi cagionati nell'attività di interpretazione delle norme di diritto o nella valutazione dei fatti e delle prove. - Magistrati fuori ruolo
Si intende porre un freno al fenomeno dei cosiddetti "fuori ruolo", ossia a quei magistrati collocati presso gli uffici legislativi dei gabinetti ministeriali, garantendo con ciò la separazione dei poteri ed eliminando la commistione tra magistratura e alta amministrazione. - Custodia cautelare
Lo strumento della custodia cautelare in carcere ha subìto una radicale trasformazione: da istituto con funzione prettamente cautelare, a vera e propria forma anticipatoria della pena con evidente violazione del principio costituzionale della presunzione di non colpevolezza. Con questo referendum si intende quindi limitare la possibilità di ricorrere al carcere prima di una sentenza definitiva. - Ergastolo
Abolire il carcere a vita significa superare il concetto di pena come vendetta sociale. In molti Paesi europei, e non solo europei, l'ergastolo non è previsto neppure come ipotesi. Quello che deve essere chiaro, al di là delle opinioni politiche e personali, è che la nostra Costituzione afferma che la pena deve tendere alla rieducazione del condannato. E il 'fine pena mai' è incompatibile con questo principio costituzionale. - Separazione delle carriere
Il modello processuale del Giusto Processo imposto dall'art. 111 della Costituzione e proprio di ogni democrazia liberale, non può realizzarsi senza un giudice "terzo", ossia realmente equidistante tra il Pubblico Ministero e il difensore.
Si può firmare in comune fino al 13 settembre, mentre alcuni tavoli organizzati sul territorio italiano continueranno fino al 23 settembre. Per firmare occorre essere maggiorenni e in possesso di un documento di identità valido. I quesiti vanno firmati singolarmente e si può scegliere di firmarne solo alcuni.